tag foto tag foto tag foto tag foto tag foto

Nel 2020 arriva il 5G: Internet alla velocità della luce














Lo annuncia Samsung che ha raggiunto una velocità di connessione di 1 GBps. «Centinaia di volte più veloce del 4G»
antonino caffo
In alcune parti del mondo, come l’Italia, la tecnologia 4G non è del tutto presente ma Samsung ha già pronta la successiva. Entro il 2020 l’azienda sudcoreana lancerà il nuovo standard 5G, capace di far viaggiare gli utenti “fino a diverse decine di Gbps per ogni ripetitore” . In termini pratici, le velocità stimata da Samsung permetterebbero di scaricare un film in meno di un secondo e una quantità notevole di file in pochi minuti. La svolta sembra essere arrivata grazie ad un nuovo modo di sfruttare le bande a onde millimetriche (extremely high frequency ) che, fino ad oggi, si sono mostrate un punto critico per il settore mobile.

Samsung ha rivelato di potersi avvalere di diverse antenne (fino a 64) in grado di superare le cosiddette “condizioni di propagazione sfavorevole” che hanno impedito ai dati di viaggiare velocemente su lunghe distanze. Nei test condotti ad una frequenza di 28 GHz l’azienda ha raggiunto una velocità maggiore di 1 GBps su una distanza di circa 2 km. Il test favorevole ha poi spinto Samsung a lasciarsi andare sui tempi per un utilizzo comune e commerciale entro il 2020.

Un arco di tempo che non deve sembrare così lontano. In sette anni la tecnologia può fare passi davvero importanti e non è detto che non si arrivi prima ad adottare la nuova tecnologia 5G. Secondo molti, l’impatto di una velocità di scambio dati così alta comporterà un ripensamento totale dell’offerta contenutistica odierna. “Il risultato permetterà agli utenti di godere di una nuova gamma di servizi, come film in 3D, giochi, streaming in tempo reale di contenuti ad altissima definizione (UHD) e servizi medici a distanza” – si legge sul comunicato diffuso qualche ora fa.

In verità Samsung non è la prima azienda ad aver testato la tecnologia 5G. A febbraio di quest’anno la NTT DoCoMo aveva riferito di aver condotto, con successo, dei test su connessioni wireless a 10 GBps attraverso un veicolo dotato di 24 antenne in grado di relazionarsi con i ripetitori specifici installati nella città di Ishigaki in Giappone. L’esperimento, riuscito grazie all’aiuto del Tokio Institute of Technology, ha dimostrato come è già possibile superare la velocità del 4G, meglio conosciuto come LTE non solo con cablaggi di rete ma anche in mobilità, attraverso la comunicazione wireless. 

Via lastampa.it

Nessun commento

Powered by Blogger.