Watch 10, AirPods 4, iPhone 16: tutto quello che c’è da sapere sulle novità Apple
Lo smartwatch di Cupertino ha ora un display più grande, sulle cuffie arriva la porta USB-C per tutti modelli. Ma le funzioni di intelligenza artificiale non saranno disponibili in Italia
Puntuale, alle 10 di Cupertino (le 19 italiane), l’evento Apple autunnale si apre con il ceo Tim Cook: “Parleremo di Apple Watch, AirPods e iPhone e di come ci cambiano la vita”. Non manca un accenno ad Apple Intelligence, la suite di strumenti di intelligenza artificiale presentata alla WWDC.
Apple Watch Series 10, Ultra 2 e SE
Il 2024 segna il decimo anno di vita per l’Apple Watch, presentato nel settembre 2014 e arrivato sul mercato l’anno successivo. Il modello Series 10 che ha debuttato all’evento di Cupertino è più sottile delle versioni precedenti e un po’ più grande, con gli schermi che passano da 41 a 45 mm e da 45 a 49 mm (il 30% di pixel in più), grazie soprattutto a cornici più ridotte. E diventa finalmente anche più sottile e leggero: solo 9.7 mm di spessore. Per riuscire a rendere il Watch più sottile, Apple ha dovuto rimpicciolire praticamente tutti i componenti principali. Il nuovo display OLED ha un miglior angolo di visuale e ora la ricarica è ancora più veloce: si può riportare la batteria all’80% in soli 30 minuti.Torna anche il colore “jet black” che aveva avuto poca fortuna anni fa su iPhone. Ora Apple ha migliorato il processo di anodizzazione: vedremo se e quanto si graffierà facilmente. Rimane naturalmente anche la resistenza all’acqua e alla polvere come i precedenti modelli. C’è anche un modello in Titanio: pesa circa il 20% in meno del modello Serie 9 e ha un nuovo look in tre colori metallici che si possono associare con nuovi cinturini in maglia milanese.
Negli ultimi anni, l'Apple Watch ha utilizzato un chip della serie S che è cambiato poco, ma l'S10 di quest'anno porta un notevole aggiornamento delle prestazioni. L'Apple Watch non avrà "rilevanti" funzionalità di Apple Intelligence, ma sfrutta la potenza del nuovo chip per per funzioni specifiche legate al fitness e alla salute. Una nuova importante funzione basata proprio sull’apprendimento automatico permette di rilevare le apnee notturne: niente male, considerando che - dice Apple - circa l’80% delle persone non si accorge di soffrirne. Ogni mese l’Apple Watch avvisa l’utente di potenziali disturbi del respiro durante la notte tramite l’app Salute sull’iPhone.Non è una funzione del solo Apple Watch Serie 10, però: con l’aggiornamento a watchOS 11 si potrà avere anche su Serie 9 e Apple Watch Ultra 2 e 3.
Tra le nuove funzioni per lo sport, Apple Watch Serie 10 eredita la misurazione di profondità e il termometro per la temperatura dell’acqua della serie Ultra. È pensata in particolare per gli amanti dello snorkeling.
Non ci sono invece cambiamenti di design rilevanti per l’Apple Watch Ultra, che rimane quello della Serie 2. C’è però anche qui una nuova versione in titanio con look scuro e un nuovo cinturino in maglia milanese, sempre in titanio.Anche l’Apple Watch SE rimane lo stesso, senza alcun cambiamento rilevante.
AirPods 4
Come da previsioni, Apple ha introdotto anche le nuove AirPods di quarta generazione. Cambia un po’ il design, che ora è ancora più compatto.All’interno hanno il chip H2, che migliora drasticamente la qualità audio -dice Apple - con bassi più presenti e alti più chiari. C’è anche l’audio spaziale, mentre tra le funzioni legate al machine learning Apple ha annunciato l’isolamento dal rumore durante le chiamate e la possibilità di usare movimenti della testa per rispondere a Siri. Le funzioni di intelligenza artificiale hanno permesso ad Apple di portare inoltre la cancellazione attiva del rumore anche su un modello di fascia più alta e dunque più costoso delle AirPods 4, che continuano a non avere i “gommini” della versione Pro. La custodia è più piccola e, finalmente, ha la porta USB-C e la ricarica wireless.
Le AirPods Max non cambiano invece nel design, ma ora sono disponibili in nuovi colori e ricevono l’aggiornamento all’USB-C.
Anche AirPods Pro 2 non cambiano esteticamente, ma la nuova generazione di cuffiette a design chiuso inaugura una serie di funzionalità legate alle funzioni di accessibilità per gli utenti con problemi di udito.Per proteggere gli utenti dai rumori troppo forti, le nuove cuffiette includono un sistema di protezione dell’udito che riduce l’impatto del rumore senza modificarne la qualità.Adesso gli utenti possono usare le AirPods Pro anche per verificare lo stato del proprio udito con un test di livello clinico, sviluppato sulla base degli studi sull’udito condotti da Apple negli ultimi anni.Una volta eseguito il test, le AirPods Pro 2 si trasformano in un vero e proprio apparecchio acustico: Amplifon e gli altri produttori hanno di che preoccuparsi.
iPhone 16 e 16 Plus
Nel design, iPhone 16 da 6.1 pollici e 16 Plus da 6.7 sono praticamente identici all'iPhone 15 e all'iPhone 15 Plus, a parte i nuovi colori. C’è il pulsante Azione, oggi disponibile solo sui modelli Pro: può essere configurato per far partire una scorciatoia, aprire la fotocamera, accendere la torcia, avviare Shazam e altre app di terze parti.
Insieme al pulsante Azione, tutti i modelli di iPhone 16 hanno un pulsante di acquisizione, sul lato destro sotto il pulsante di accensione. Può essere utilizzato per scattare immagini e video e risponde alla pressione e al tocco: come sulle fotocamere, una pressione leggera fa partire l'autofocus, una più forte serve per lo scatto. Scorrendo il dito verso l’alto o il basso e destra si aumenta o diminuisce lo zoom.
Per il comparto fotografico, iPhone 16 e 16 Plus hanno ancora due sensori, ma stavolta in verticale, per consentire la ripresa di video spaziali per il visore Vision Pro.
Non si prevedono aggiornamenti nei sensori, ma potrebbe aumentare l'apertura della fotocamera ultra grandangolare per migliorare le prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione e aggiungere il supporto per la modalità macro.
I chip A18 realizzati con processo a 3 nanometri di TSMC sono in tutti i modelli di iPhone 16, il che significa che anche iPhone 16 e iPhone 16 Plus standard supportano le funzionalità di Apple Intelligence in arrivo con iOS 18. La memoria Ram arriva a 8 GB ed è il 17% più veloce, la sezione grafica offre prestazioni fino al 40% più elevate rispetto all’A16 del modello attuale.
Per il comparto fotografico, iPhone 16 e 16 Plus hanno ancora solo due sensori, ma stavolta in verticale, per consentire la ripresa di video spaziali per il visore Vision Pro. Aumenta poi l'apertura della fotocamera ultra grandangolare per migliorare le prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione e aggiungere il supporto per la modalità macro.
Tutti i modelli di iPhone 16 adottano una nuova architettura termica con un dissipatore al grafene e un involucro della batteria in metallo, per smaltire al meglio il calore.
Apple aveva già annunciato che le nuove funzioni legate all’intelligenza artificiale non sarebbero state disponibili subito per l’Europa. Le questioni regolatorie sembrano almeno in parte risolte, visto che l’anno prossimo AI arriverà in Francia e Spagna (oltre che in Cina e Giappone), ma non in Italia. Un danno per gli utenti che hanno già apparecchi compatibili (iPhone 15 Pro e Pro Max, iPad con chip M2, Mac con chip M1) e non potranno utilizzare Apple Intelligence, ma anche per l’azienda, che non potrà far leva sulle novità AI per attrarre potenziali clienti.
iPhone 16 Pro e Pro Max
Maggiori le novità per i due modelli Pro, che ora hanno display più grandi di circa 0,2 pollici, e arrivano così a 6,3 pollici e 6,9 pollici rispettivamente per la versione normale e quella Max.
Le cornici del display sono di un terzo più sottili. Nei colori, oltre al nero e al titanio naturale, debutta anche un’inedita tonalità bronzo.
I modelli Pro adottano un chip A18 di fascia alta con un core GPU extra, che garantisce prestazioni ancora superiori rispetto ai modelli standard, oltre a una durata della batteria ancora migliore.
Per la fotocamera, oltre al pulsante dedicato, cambia il sensore ultra-grandangolare, da 12 a 48 MP con Pixel Binning, che offre prestazioni migliori in condizioni di scarsa illuminazione per scatti grandangolari e macro. Il teleobiettivo 5x che era esclusiva al 15 Pro Max arriva anche sul 16 Pro. I due modelli top sono ora in grado di registrare video 4K fino a 120 fotogrammi al secondo, contro i 60 fps dell’iPhone 15 Pro.
Ha 4 microfoni ad alta sensibilità, ed è capace anche di registrare in audio spaziale, e grazie all'onnipresente intelligenza artificiale può separare voci e suoni in primo piano da quelli in background. Una versione aggiornata di Memo Vocali consente di registrare voce e strumenti su una traccia musicale già esistente, una funzionalità che potrebbe essere molto apprezzata da cantanti e compositori.
Tutti i nuovi prodotti Apple possono essere preordinati da questo venerdì; arriveranno nei negozi il 20 settembre.
Via lastampa.it
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