Samsung lancia il Galaxy S5
Il nuovo smartphone top di gamma arriva ad aprile: ha un sensore per le impronte digitali e misura il battito del cuore
Come previsto, Samsung ha lanciato il Galaxy S5 al Mobile World
Congress che si è aperto oggi a Barcellona. Il successore dell’S4 arriva
dopo 200 milioni di esemplari venduti (contando tutta la famiglia che
include diversi modelli).
E’ appena più grande del modello precedente, e non tanto per lo schermo, che passa da 5 a 5,1 pollici (sempre in Full Hd), ma perché è costruito in modo da resistere all’acqua e alla polvere. Scocca in metallo e plastica, batteria rimovibile, processore superpotente (Snapdragon 800 a 2,5 GHz), ha un sensore di impronte digitali, come quello di Apple sull’iPhone: ma qui serve anche per fare acquisiti sul web con Paypal e accedere a una cartella segreta dove nascondere documenti e foto riservati. Un sensore misura il battito del cuore, e c’è anche un sistema di emergenza che riduce il consumo di batteria al minimo, per funzionare a lungo in casi estremi. Interessante la fotocamera da 16 MegaPixel: ha un tempo di autofocus ridottissimo e permette di modificare il fuoco dell’immagine anche dopo lo scatto. Mai più foto sfocate, insomma.
Utile anche il Kids mode: un paio di tocchi e il cellulare è pronto per affrontare le mani curiose dei bambini, che potranno giocare, ma non andare su internet o inviare mail. Alcune di queste funzioni sono incluse nel sistema operativo Android (qui finalmente nella versione 4.4), ma come sempre Samsung ha introdotto diversi tocchi originali: stavolta però l’interfaccia TouchWiz è meno invasiva del solito. La batteria, rimovibile come di consueto per i prodotti dell’azienda coreana, c’è pure una tecnologia che erette di usare contemporaneamente il wifi e la rete 4G, per download velocissimi.
Il Galaxy S5 arriva ad aprile, a un prezzo analogo a quello del modello attuale. Una rivoluzione? No, certamente. Ma con questo modello Samsung sembra finalmente muoversi verso un uso intelligente della tecnologia, utile per la vita di tutti i giorni e non solo per sfoggiare caratteristiche e specifiche.
E’ appena più grande del modello precedente, e non tanto per lo schermo, che passa da 5 a 5,1 pollici (sempre in Full Hd), ma perché è costruito in modo da resistere all’acqua e alla polvere. Scocca in metallo e plastica, batteria rimovibile, processore superpotente (Snapdragon 800 a 2,5 GHz), ha un sensore di impronte digitali, come quello di Apple sull’iPhone: ma qui serve anche per fare acquisiti sul web con Paypal e accedere a una cartella segreta dove nascondere documenti e foto riservati. Un sensore misura il battito del cuore, e c’è anche un sistema di emergenza che riduce il consumo di batteria al minimo, per funzionare a lungo in casi estremi. Interessante la fotocamera da 16 MegaPixel: ha un tempo di autofocus ridottissimo e permette di modificare il fuoco dell’immagine anche dopo lo scatto. Mai più foto sfocate, insomma.
Utile anche il Kids mode: un paio di tocchi e il cellulare è pronto per affrontare le mani curiose dei bambini, che potranno giocare, ma non andare su internet o inviare mail. Alcune di queste funzioni sono incluse nel sistema operativo Android (qui finalmente nella versione 4.4), ma come sempre Samsung ha introdotto diversi tocchi originali: stavolta però l’interfaccia TouchWiz è meno invasiva del solito. La batteria, rimovibile come di consueto per i prodotti dell’azienda coreana, c’è pure una tecnologia che erette di usare contemporaneamente il wifi e la rete 4G, per download velocissimi.
Il Galaxy S5 arriva ad aprile, a un prezzo analogo a quello del modello attuale. Una rivoluzione? No, certamente. Ma con questo modello Samsung sembra finalmente muoversi verso un uso intelligente della tecnologia, utile per la vita di tutti i giorni e non solo per sfoggiare caratteristiche e specifiche.
Via lastampa.it
Nessun commento