Wired Italia si aggiorna alla versione 5.0.1.
Sito + magazine = Wired su iPad
Wired Italia sbarca su iPad. E lo fa con un'app che combina i contenuti del sito e del magazine cartaceo, più immagini, video e audio. Ma non solo: a contribuire puoi essere anche tu scrivendo articoli per Wired o segnalandoci i temi che vorresti vedere sul giornale.
Leggi
Un mosaico interattivo dove scegliere e leggere gli articoli, le gallery e i video provenienti dalla galassia di Wired.it. Il tutto completamente gratis.
Sfoglia
Il magazine che hai in mano in questo momento da ora anche su iPad, arricchito di contenuti multimediali.
Proponi
Da oggi hai un nuovo modo per interagire con Wired. Un form dedicato per inviarci proposte per articoli o segnalarci argomenti da trattare sul magazine o sul sito.
Condividi
I contenuti della app potranno essere condivisi sui principali social network. E per leggerli non servirà avere la app di Wired, basterà un semplice browser.
Wired Italia sbarca su iPad. E lo fa con un'app che combina i contenuti del sito e del magazine cartaceo, più immagini, video e audio. Ma non solo: a contribuire puoi essere anche tu scrivendo articoli per Wired o segnalandoci i temi che vorresti vedere sul giornale.
Leggi
Un mosaico interattivo dove scegliere e leggere gli articoli, le gallery e i video provenienti dalla galassia di Wired.it. Il tutto completamente gratis.
Sfoglia
Il magazine che hai in mano in questo momento da ora anche su iPad, arricchito di contenuti multimediali.
Proponi
Da oggi hai un nuovo modo per interagire con Wired. Un form dedicato per inviarci proposte per articoli o segnalarci argomenti da trattare sul magazine o sul sito.
Condividi
I contenuti della app potranno essere condivisi sui principali social network. E per leggerli non servirà avere la app di Wired, basterà un semplice browser.
Novità nella versione 5.0.1
E' disponibile un nuovo aggiornamento della app per iPad di Wired Italia. In questa release, tra l'altro, tutto il nuovo numero di giugno del magazine. In copertina la storia di Riccardo Prodam che, per comunicare con il padre ridotto al silenzio da un ictus, si è inventato un sistema per leggere il pensiero che assomiglia molto alla perfetta macchina della verità .
Nessun commento