iTunes e App store di Apple bloccati per ore
Le scuse di Cupertino: «Un nostro errore». Poi il problema rientra
iTunes Store ed App Store fuori uso per molte ore. Un black out ha
interessando le piattaforme di Apple da questa mattina quando gli
utenti non sono riusciti ad accedere e fare acquisti di musica e
applicazioni. E con la notizia hanno iniziato a diffondersi su Twitter
anche l’hashtag #appstoredown e #itunesdown. Anche la pagina del
supporto tecnico di Apple ha segnalato disservizi per tutti gli utenti
di App Store, iTunes e anche iBook Store e Mac App Store.
Agli utenti che cercavano di connettersi agli store per fare acquisti, oltre alla lentezza delle connessioni, è comparso un messaggio di errore. Apple ha segnalato il problema sulla pagina che indica lo status dei servizi e diramato una dichiarazione: “Ci scusiamo con i nostri clienti che riscontrano problemi con iTunes e altri servizi questa mattina. la causa è stata un errore interno di DNS ad Apple.- Stiamo lavorando perché tutti i servizi siano di nuovo disponibili per i nostri clienti il più presto possibile e ringraziamo tutti per la loro pazienza”. Poi in serata un nuovo messaggio: «Guasto rientrato».
Ad iTunes e ai servizi collegati sono registrati 800 milioni di clienti con la carta di credito; lo store online ha aperto nel 2003 e all’inizio vendeva soltanto canzoni per gli iPod della società .
Nel corso degli anni, sono state scaricate oltre 75 miliardi di applicazioni sono state scaricate dal negozio che Apple ha aperto nel 2008 per l’iPhone e, più tardi, per l’iPad. Molte di queste app sono a pagamento o permettono di effettuare acquisti al loro interno: così lo scorso anno le entrate di Apple da iTunes, app, iBook, Mac e altri servizi sono state pari a 18,5 miliardi dollari, ossia una media di 50 milioni di dollari al giorno. Nello stesso periodo il totale delle entrate di Apple ha toccato i 200 miliardi di dollari.
Le interruzioni significano quindi un minor guadagno per Apple ma anche per gli sviluppatori: nel 2014 Cupertino ha distribuito loro 10 miliardi di dollari solo per le app mobili, una media di 27 milioni di dollari al giorno.
Via lastampa.it
Agli utenti che cercavano di connettersi agli store per fare acquisti, oltre alla lentezza delle connessioni, è comparso un messaggio di errore. Apple ha segnalato il problema sulla pagina che indica lo status dei servizi e diramato una dichiarazione: “Ci scusiamo con i nostri clienti che riscontrano problemi con iTunes e altri servizi questa mattina. la causa è stata un errore interno di DNS ad Apple.- Stiamo lavorando perché tutti i servizi siano di nuovo disponibili per i nostri clienti il più presto possibile e ringraziamo tutti per la loro pazienza”. Poi in serata un nuovo messaggio: «Guasto rientrato».
Ad iTunes e ai servizi collegati sono registrati 800 milioni di clienti con la carta di credito; lo store online ha aperto nel 2003 e all’inizio vendeva soltanto canzoni per gli iPod della società .
Nel corso degli anni, sono state scaricate oltre 75 miliardi di applicazioni sono state scaricate dal negozio che Apple ha aperto nel 2008 per l’iPhone e, più tardi, per l’iPad. Molte di queste app sono a pagamento o permettono di effettuare acquisti al loro interno: così lo scorso anno le entrate di Apple da iTunes, app, iBook, Mac e altri servizi sono state pari a 18,5 miliardi dollari, ossia una media di 50 milioni di dollari al giorno. Nello stesso periodo il totale delle entrate di Apple ha toccato i 200 miliardi di dollari.
Le interruzioni significano quindi un minor guadagno per Apple ma anche per gli sviluppatori: nel 2014 Cupertino ha distribuito loro 10 miliardi di dollari solo per le app mobili, una media di 27 milioni di dollari al giorno.
Via lastampa.it
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