Apple: da settembre gli abbonamenti TV
Apple potrebbe lanciare a settembre un servizio di
TV a pagamento e in streaming, alternativo al cavo e con oltre 25
canali: solo in USA o anche in Europa?
Non tutti i grandi dell’intrattenimento a stelle e strisce, però, potrebbero far parte di questo progetto. Pare che non tutti i network abbiano accettato la proposta della mela morsicata, tra cui NBCUniversal e qualche altro big di settore.
Al momento, non giunge nessuna conferma da Cupertino su questo progetto, né sulla possibile estensione in Europa. Il mercato della TV a pagamento nel vecchio continente è decisamente diverso rispetto a quello statunitense e, non ultimo, solitamente non si basa su tecnologie via cavo. Nella gran parte dei casi, i network in abbonamento si affidano al satellite oppure al digitale terrestre per diffondere le loro produzioni, un fatto che rende molto semplice coprire anche zone remote, con segnali e qualità di riproduzione maggiori rispetto allo streaming data l’ampia disponibilità di banda delle frequenze dedicate. Inoltre, molte di queste emittenti hanno già lanciato propri servizi analoghi che, di fatto, si andrebbero a sovrapporre a quelli di Cupertino. Basti pensare solo all’Italia, dove i due attori principali hanno già proposto loro piattaforme di streaming, sia di canali dal vivo che on demand: è il caso di Sky Online e Infinity di Mediaset.
Non è però da escludersi che Apple possa lanciare una nuova Apple TV con un decoder incorporato, affinché l’utente possa racchiudere tutte le proprie necessità d’intrattenimento domestico in un solo dispositivo, abbonamenti compresi. Sarà davvero così? Manco ancora molti mesi e i dettagli emersi, almeno al momento, non permettono di lasciarsi andare a troppe previsioni.
Via webnews.it
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