tag foto tag foto tag foto tag foto

Come sarà il nuovo iOS 8

Tutto quello che sappiamo del nuovo sistema operativo per iPhone e iPad: un’app per la salute, più spazio per iTunes Radio, Shazam incorporato. Ma la sorpresa più grande potrebbe arrivare da Yahoo














Un indizio è arrivato ieri: Marissa Meyer starebbe lavorando per offrire ad Apple un motore di ricerca firmato Yahoo, sbaragliando la concorrenza di Google e di Microsoft. Questa potrebbe essere la novità più eclatante del nuovo sistema operativo per iPhone e iPod, che sarà presentato in anteprima il 2 giugno a San Francisco da Tim Cook in apertura dell’annuale Worldwide Developers’ Conference di Apple.

Secondo Re.code , infatti, gli accordi con Microsoft del 2009 lascerebbero spazio a Yahoo per muoversi nel settore delle ricerche contestuali e su mobile, e proprio questo serve a Apple. Che già usa Bing per le ricerche di Siri e sarebbe lieta di liberarsi da Google anche per le altre: smetterebbe così di sovvenzionare il suo più diretto concorrente con miliardi di dollari provenienti dalle pubblicità.

Così iOS 8 potrebbe essere un’ulteriore tappa verso l’abbandono di Google, dopo l’introduzione delle Mappe di Apple al posto di quelle di Mountain View con iOS 6. E stavolta le mappe dovrebbero essere oggetto di un radicale rinnovamento, arricchendosi di nuove funzioni, come il monitoraggio del traffico in tempo reale e la possibilità di calcolare i tragitti con i mezzi pubblici, oltre che a piedi e in auto. Tutte funzioni già presenti nelle mappe di Google e che quindi servirebbero ad Apple per mettersi alla pari, ma che non basterebbero a decretarne la superiorità. Per questo a Cupertino pare stiano studiando un sistema di realtà aumentata un po’ sul modello di quello adottato da Nokia per le sue mappe: inquadrando un certo luogo, si vedrebbero in sovrapposizione sul display informazioni su monumenti e ristoranti, stop di autobus e fermate della metro.

E se Maps sarà rinnovata, almeno quattro saranno le app del tutto nuove. Di HealthBook si è già parlato molto: sarà il centro di controllo di tutti i dati sulla salute e l’attività fisica rilevati dall’iPhone (e con ogni probabilità anche dall’iWatch). Dalle prime immagini apparse sul web, Apple avrebbe sviluppato un sistema piuttosto complesso di monitoraggio e registrazione dei parametri vitali, che va dal battito cardiaco alla respirazione, fino -pare - a includere la misurazione del tasso glicemico. Una sorta di cartella clinica sempre disponibile e aggiornata e disponibile su diversi apparecchi tramite iCloud.

Ad iCloud si collegheranno altre due nuove app, che potrebbero chiamrsi TextEdit e Preview, come quelle di Os X. Serviranno allo stesso scopo: leggere e modificare documenti di testo (la prima), oppure pdf e immagini (la seconda). Non avranno funzioni particolarmente avanzate, ma permetteranno di aprire documenti su iCloud in maniera facile e veloce.


Nuova potrebbe essere anche l’app Radio, resa indipendente da quella per la riproduzione dei file audio. La scelta servirebbe a dar maggior risalto a una funzione lanciata un anno fa e che al momento è la sola – parziale - alternativa Apple ai servizi di streaming musicale online, come Spotify o Deezer. iTunes Radio in Italia non è ancora attiva, ma negli ultimi tempi i lanci internazionali stanno cominciando a farsi più frequenti, e non è detto che prima della WWDC non arrivi anche da noi, magari proprio col lancio di iOS 8, previsto per settembre.

Sempre a proposito di musica, c’è chi sostiene che il nuovo iOS 8 potrebbe incorporare Shazam, l’app per ascoltare i brani musicali e identificarli con artista e titolo. Una mossa sensata, perché diminuirebbe ancora le distanze tra il riconoscimento e l’acquisto su iTunes: già oggi sulla schermata dei risultati di Shazam appare un link al negozio digitale di Apple. Shazam rimarrebbe disponibile come app separata, ma sarebbe integrata nel sistema operativo di iPhone e iPad (e iPod Touch), come oggi sono Facebook e Twitter.

Infine, pare molto probabile che con iOS 8 Apple decida di estendere le funzionalità di iBeacon, l’alternativa di Cupertino alla tecnologia Nfc, che su smartphone Android e Windows non ha mai veramente sfondato. iBeacon consente di comunicare dati via Bluetooth a distanze ravvicinate con un consumo minimo di energia. Un uso possibile sarebbe nei musei, dove avvicinandosi a un’opera sullo schermo dell’iPhone potrebbero comparire automaticamente le relative note. Ma la tecnologia è stata anche usata in mostre e gallerie d’arte, oltre che in concerti e festival (come al Coachella che si è appena chiuso).

Tra queste innovazioni e le tante ancora da scoprire, una cosa è però certa: dopo il redesign dello scorso anno, esteticamente, iOS 8 cambierà di pochissimo rispetto al sistema attuale. 

Via lastampa.it

Nessun commento

Powered by Blogger.