tag foto tag foto tag foto tag foto

Apple, il boom dell’iPhone 5 non basta,frena l’utile per azione, il titolo in calo

Il colosso soffre il rivale Samsung,fin calo- di poco- l’utile per azione Cook: «Abbiamo fiducia nei nostri prodotti e vogliamo concentrarci nell’innovazione per restare al top»
 
 











È accaduto l’impensabile: a Borsa chiusa, la Apple ha dichiarato il primo (seppure lieve) calo trimestrale dei profitti in quasi dieci anni. Il colosso Usa, noto per i computer Mac e i super-telefonini iPhone ha chiuso il primo trimestre fiscale (29 dicembre 2012) con ricavi per 54,5 miliardi di dollari e un utile netto di 13,1 miliardi di dollari. Ma l’utile per azione è di 13,81 dollari in leggero calo rispetto ai 13,87 dollari di un anno prima.

Apple ha venduto nel primo trimestre dell’anno fiscale 47,8 milioni di iPhone e 22,9 milioni di iPad. Sono stati venduti poi 47,8 milioni di iPhone a fronte dei 37 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso. Gli iPad venduti sono stati 22,9 milioni contro i 15,4 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso. Apple ha venduto 4,1 milioni di Mac a fronte dei 5,2 milioni dell’anno precedente. Gli iPod venduti sono stati 12,7 milioni contro i 15,4 milioni dell’anno scorso.

Ma anche se il calo è tutto sommato lieve Wall Street reagisce male. A Borsa chiusa, nelle contrattazioni after hour dopo la trimestrale le azioni del colosso fondato da Steve Jobs, perdono il 5,4%. Investitori e analisti temono che senza la guida di Jobs, Apple stia perdendo capacità d’innovazione e stia soffrendo troppo la concorrenza del gigante coreano Samsung. Nei giorni scorsi la Apple aveva comunque preparato il mercato al peggio, arrivando a paventare declini fino al 15% negli utili, considerati però dagli osservatori parte di una strategia per sottostimare la performance e poi batterla. La preoccupazione, più in generale, è che la fascia alta del mercato che garantisce al momento il successo dell’azienda sia ormai vicina alla saturazione.

Via lastampa.it

Nessun commento

Powered by Blogger.