Il giorno dell'iPad HD
Oggi Tim Cook presenta la terza generazione del tablet Apple: ecco come potrebbe essere
Oggi è il giorno dell'iPad 3, o 2S, o iPad HD, come quasi certamente si chiamerà la terza versione del tablet Apple. Tim Cook salirà sul palco dello Yerba Buena Arts Center di San Francisco alle 10 locali, mentre per i giornalisti del resto del mondo l'appuntamento è alle 19 al centro culturale Kings Place di Londra, dove il keynote sarà trasmesso via satellite. La Stampa aggiornerà i lettori in diretta via Twitter (@BrunoRuffilli), ma intanto facciamo il punto delle ultime indiscrezioni, per capire quali potrebbero essere le novità in arrivo per il tablet più venduto nel mondo.
Aspetto
Molto probabilmente il nuovo iPad avrà lo stesso aspetto del modello attuale. Dall'immagine dell'invito parecchi (e anche noi) hanno pensato che potrebbe scoprire il pulsante Home. il testo fa espressamente riferimento a qualcosa da toccare, e di fatto non sarebbe un problema, dal punto di vista pratico, sostituire il pulsante con un gesto, anzi è già possibile. Tuttavia i rumors dell'ultimo minuto sembrano smentire questa possibilità , così l'unico vero cambiamento esteriore che tutti si aspettano è uno spessore leggermente maggiorato. Per Apple sarebbe la prima volta che un modello nuovo è più spesso del precedente, ma la ragione di questo passo indietro starebbe nel display. Schermo Le voci sono unanimi: il nuovo iPad avrà uno schermo ad alta risoluzione, anzi altissima. Il doppio di quella attuale, sia in larghezza che in altezza, con un numero totale di pixel quadruplicato. Si chiamerà Retina Display, pur non avendo la stessa densità dell'iPhone 4 e 4s, ma l'effetto sarà lo stesso: il testo si leggerà come se fosse stampato, visto che i pixel non dovrebbero essere visibili a occhio nudo.
Processore
Anche qui si attendono novità . Si è molto parlato di un chip A6 a quattro nuclei, ma più d'uno ha sottolineato come Apple abbia sperimentato anche un chip chiamato A5x, più potente di quello montato oggi su iPad e iPhone, ma non radicalmente nuovo, visto che si tratterebbe ancora di un dual-core. La potenza di calcolo del nuovo tablet Apple dovrà essere maggiore, considerato il numero di pixel da gestire e il peso delle nuove app pensate per l'alta definizione, ma a Cupertino potrebbero decidere di puntare anche su un processore grafico più potente e aumentare la memoria Ram.
Il resto
Appassionati e professionisti dei rumor puntano su una fotocamera posteriore migliore (non dovrebbe essere difficile, considerato che quella attuale è appena sufficiente). Anche quella anteriore potrebbe essere rinnovata e diventare compatibile con FaceTime HD. Non si aspettano grandi novità per la batteria, invece: sarà quasi certamente migliorata, ma l'autonomia dovrebbe rimanere la stessa, visto che il nuovo display consumerà più energia. La connettività wifi dovrebbe rimanere quella di oggi, il Bluetooth sarà invece aggiornato alla ersione 4, più veloce e più parca nei consumi. Per il software, scontato un aggiornamento (almeno alla versione 5.1 di iOS), probabile l'arrivo di Siri, l'assistente vocale avanzato che ha debuttato lo scorso ottobre con l'iPhone 4S.
Lte
Una piacevole sorpresa potrebbe essere la compatibilità con le reti Lte (Long Term Evolution), il nuovo standard di comunicazione dati via cellulare che consente di trasmettere dati fino a 100 Megabit al secondo, cinque volte più di una buona linea ADSL casalinga. L'iPad sarebbe il primo apparecchio di grande diffusione ad adottare questo standard: oggi esistono tablet e smartphone compatibili, ma sono in commercio praticamente solo negli Usa, in Giappone e Corea, dove le reti sono sviluppate e l'offerta commerciale già matura. In Italia siamo ancora indietro, ma chi decidesse di lanciare un iPad Lte con un'adeguata copertura di rete aprirebbe di fatto il mercato della telefonia mobile di quarta generazione.
Modelli e disponibilitÃ
Un iPad con memoria da 128 Gb? Costerebbe più di un MacBook Air e non è detto che riesca davvero a trovar spazio sul mercato, ma non si può mai dire. Con ogni probabilità , invece, rimarrà in commercio il modello attuale, a prezzo ribassato; non del tutto peregrina l'ipotesi di un modello super economico dell'iPad 2 con 8 gb di memoria (tanto c'è iCloud): per Amazon e Android in generale sarà dura controbattere. Come sempre, passerà un po' di tempo tra la presentazione e la vendita. Ma non i tre mesi del primo modello, presentato il 27 gennaio 2010 e venduto a partire dall'8 aprile, e nemmeno le quattro settimane dello scorso anno (almeno in Europa). L'iPad HD potrebbe arrivare - almeno nel Regno unito - il 16 marzo, giusto in tempo per l'inaugurazione dello store Apple nei grandi magazzini Harrod's. I prezzi dovrebbero rimanere allineati a quelli dell'iPad 2.
One more thing
Ci si aspetta anche una nuova Apple Tv, non il televisore di cui parla Isaacson nella biografia di Steve Jobs come una delle sue ultime invenzioni, ma lo scatolotto attualmente in commercio. La ragione è semplice: permettere la gestione di video, giochi, app a risoluzione più elevata sulla tv di casa, passando dai 720 punti di oggi ai 1080 dello standard Full HD. Si parla poi di un misterioso accessorio, di cui non si conosce la funzione nè il nome, ma solo il prezzo: 39 dollari. Troppo basso per essere più che un telecomando, un cavo o un dock.
Via lastampa.it
Oggi è il giorno dell'iPad 3, o 2S, o iPad HD, come quasi certamente si chiamerà la terza versione del tablet Apple. Tim Cook salirà sul palco dello Yerba Buena Arts Center di San Francisco alle 10 locali, mentre per i giornalisti del resto del mondo l'appuntamento è alle 19 al centro culturale Kings Place di Londra, dove il keynote sarà trasmesso via satellite. La Stampa aggiornerà i lettori in diretta via Twitter (@BrunoRuffilli), ma intanto facciamo il punto delle ultime indiscrezioni, per capire quali potrebbero essere le novità in arrivo per il tablet più venduto nel mondo.
Aspetto
Molto probabilmente il nuovo iPad avrà lo stesso aspetto del modello attuale. Dall'immagine dell'invito parecchi (e anche noi) hanno pensato che potrebbe scoprire il pulsante Home. il testo fa espressamente riferimento a qualcosa da toccare, e di fatto non sarebbe un problema, dal punto di vista pratico, sostituire il pulsante con un gesto, anzi è già possibile. Tuttavia i rumors dell'ultimo minuto sembrano smentire questa possibilità , così l'unico vero cambiamento esteriore che tutti si aspettano è uno spessore leggermente maggiorato. Per Apple sarebbe la prima volta che un modello nuovo è più spesso del precedente, ma la ragione di questo passo indietro starebbe nel display. Schermo Le voci sono unanimi: il nuovo iPad avrà uno schermo ad alta risoluzione, anzi altissima. Il doppio di quella attuale, sia in larghezza che in altezza, con un numero totale di pixel quadruplicato. Si chiamerà Retina Display, pur non avendo la stessa densità dell'iPhone 4 e 4s, ma l'effetto sarà lo stesso: il testo si leggerà come se fosse stampato, visto che i pixel non dovrebbero essere visibili a occhio nudo.
Processore
Anche qui si attendono novità . Si è molto parlato di un chip A6 a quattro nuclei, ma più d'uno ha sottolineato come Apple abbia sperimentato anche un chip chiamato A5x, più potente di quello montato oggi su iPad e iPhone, ma non radicalmente nuovo, visto che si tratterebbe ancora di un dual-core. La potenza di calcolo del nuovo tablet Apple dovrà essere maggiore, considerato il numero di pixel da gestire e il peso delle nuove app pensate per l'alta definizione, ma a Cupertino potrebbero decidere di puntare anche su un processore grafico più potente e aumentare la memoria Ram.
Il resto
Appassionati e professionisti dei rumor puntano su una fotocamera posteriore migliore (non dovrebbe essere difficile, considerato che quella attuale è appena sufficiente). Anche quella anteriore potrebbe essere rinnovata e diventare compatibile con FaceTime HD. Non si aspettano grandi novità per la batteria, invece: sarà quasi certamente migliorata, ma l'autonomia dovrebbe rimanere la stessa, visto che il nuovo display consumerà più energia. La connettività wifi dovrebbe rimanere quella di oggi, il Bluetooth sarà invece aggiornato alla ersione 4, più veloce e più parca nei consumi. Per il software, scontato un aggiornamento (almeno alla versione 5.1 di iOS), probabile l'arrivo di Siri, l'assistente vocale avanzato che ha debuttato lo scorso ottobre con l'iPhone 4S.
Lte
Una piacevole sorpresa potrebbe essere la compatibilità con le reti Lte (Long Term Evolution), il nuovo standard di comunicazione dati via cellulare che consente di trasmettere dati fino a 100 Megabit al secondo, cinque volte più di una buona linea ADSL casalinga. L'iPad sarebbe il primo apparecchio di grande diffusione ad adottare questo standard: oggi esistono tablet e smartphone compatibili, ma sono in commercio praticamente solo negli Usa, in Giappone e Corea, dove le reti sono sviluppate e l'offerta commerciale già matura. In Italia siamo ancora indietro, ma chi decidesse di lanciare un iPad Lte con un'adeguata copertura di rete aprirebbe di fatto il mercato della telefonia mobile di quarta generazione.
Modelli e disponibilitÃ
Un iPad con memoria da 128 Gb? Costerebbe più di un MacBook Air e non è detto che riesca davvero a trovar spazio sul mercato, ma non si può mai dire. Con ogni probabilità , invece, rimarrà in commercio il modello attuale, a prezzo ribassato; non del tutto peregrina l'ipotesi di un modello super economico dell'iPad 2 con 8 gb di memoria (tanto c'è iCloud): per Amazon e Android in generale sarà dura controbattere. Come sempre, passerà un po' di tempo tra la presentazione e la vendita. Ma non i tre mesi del primo modello, presentato il 27 gennaio 2010 e venduto a partire dall'8 aprile, e nemmeno le quattro settimane dello scorso anno (almeno in Europa). L'iPad HD potrebbe arrivare - almeno nel Regno unito - il 16 marzo, giusto in tempo per l'inaugurazione dello store Apple nei grandi magazzini Harrod's. I prezzi dovrebbero rimanere allineati a quelli dell'iPad 2.
One more thing
Ci si aspetta anche una nuova Apple Tv, non il televisore di cui parla Isaacson nella biografia di Steve Jobs come una delle sue ultime invenzioni, ma lo scatolotto attualmente in commercio. La ragione è semplice: permettere la gestione di video, giochi, app a risoluzione più elevata sulla tv di casa, passando dai 720 punti di oggi ai 1080 dello standard Full HD. Si parla poi di un misterioso accessorio, di cui non si conosce la funzione nè il nome, ma solo il prezzo: 39 dollari. Troppo basso per essere più che un telecomando, un cavo o un dock.
Via lastampa.it
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