Google Music, arriva la risposta della grande G a Apple e Amazon

Google Music diventa realtà , arriva lo store digitale firmato Google.

Disponibile negli Usa da ieri , rappresenta la risposta di Google agli store digitali di Apple e Amazon, con una soluzione che integra il negozio online, clou e funzioni mobili, con circa  8 milioni di brani che raggiungeranno i 13 milioni entro breve.
Google Music mette a disposizione dei propri utenti uno spazio gratuito per poter ospitare sino a circa 20.000 mila brani,  con il negozio online a portata di click per integrare tramite acquisti i brani che mancano alla vostra raccolta.
Tra le novità per il lancio del servizio della grande G , troviamo dei contenuti esclusivi , i concerti live mai resi disponibili dai Rolling Stones, come il live di del 1973 a Bruxel, da ora solo su Google Music, utilizzati per poter attirare gli utenti nell'utilizzo del servizio.
Oltre i contenuti esclusivi si potranno trovare alcune canzoni gratuite e materiali di altri artisti, tranne quelli sotto contratto con la Warner , che sembra diffidente e non apprezzare molto le misure adottate da Google per combattere la pirateria .
Tra le caratteristiche di maggior rilievo è la possibilità di poter condividere la propria musica tramite il social network Google+, è la sezione Artists Hub, dove i musicisti possono rendere disponibile i proprio lavori per la vendita con lo stesso meccanismo in cui gli sviluppatori propongono le proprie app nello store di cupertino con i ricavi suddivisi in 70 % al produttore e 30 % alla grande G.

Lo scenario della musica cambia , la lotta per il mercato della musica digitale sarà a tre, che vincerà la posta in palio come store musicale preferito dagli utenti?