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Il personale Apple offre altre precisazioni sul passaggio da MobileMe a iCloud

iCloud sostituirà gratuitamente tutti i servizi ora offerti da MobileMe a pagamento: in risposta ad alcune domande irrisolte di un lettore, il personale dell'assistenza Apple offre ulteriori precisazioni sulla migrazione MobileMe-iCloud. Nessun problema per gli abbonati MobileMe inclusi gli utenti che utilizzano il Family Pack ma destino ancora incerto per il supporto dei sistemi datati PowerPC.
iCloud sostituisce gratuitamente tutti i servizi finora offerti da MobileMe a pagamento: in risposta ad alcune domande irrisolte di un lettore, il personale dell'assistenza Apple offre ulteriori precisazioni sulla migrazione MobileMe-iCloud. La prima domanda che il lettore di Macity rivolge all'assistenza Apple riguarda proprio il destino del proprio account MobileMe nella versione Family Pack dopo il 30 giugno.

L'incaricato della Mela precisa che l'account MobileMe rimarrà attivo e, nella transizione a iCloud, verrà anche mantenuto il Family Pack, per l'impiego di MobileMe da parte di più persone dello stesso gruppo familiare. Tutti i dati, le email e le informazioni legate agli account rimarranno validi anche al passaggio da MobileMe ad iCloud. In sostanza gli utenti iscritti a MobileMe possono stare tranquilli fino alla scadenza naturale del servizio, avendo poi tutto il tempo per migrare da MobileMe ad iCloud. Nessun problema nemmeno per gli utenti che utilizzano MobileMe in versione Family Pack.

Mentre è un dato certo che anche gli utenti Windows potranno utilizzare le funzioni di iCloud, non è ancora chiaro invece il destino che Apple riserverà ai sistemi Mac più datati con processori PowerPC. A precisa domanda del lettore, l'addetto al supporto Apple spiega che al momento non sono ancora stati comunicati tutti i dettagli relativi a iCloud sui sistemi PowerPC. Queste informazioni, comunica l'addetto, saranno rese note solo in prossimità del lancio ufficiale di iCloud che avverrà questo autunno. La curiosità è che, nello scenario peggiore, Apple potrebbe assicurare il supporto ai sistemi Windows ed escludere invece i Mac più datati con PowerPC anche se, da questo punto di vista, la mossa avrebbe una logica ben precisa. Gli utenti che utilizzano ancora un PowerPC hanno già a disposizione un nuovo Mac o lo avranno presto, mentre garantendo le funzioni di iCloud anche agli utenti PC-Windows, Apple si assicura un altro canale pubblicitario in grado di trascinare altri switcher e nuovi utenti verso la piattaforma della Mela.

Fonte macitynet.it

3 commenti:

  1. Ed allora cosa vuol dire, che dovrò sostituire il mio PowerMac G5 Dual 2.3 MHz ancora molto performante con un Mac pro, ed investire 3/4.000,00 per usare iCloud, ed invece chi possiede un cesso di pc/win avrà il supporto sicuro????? Ma stiamo scherzando spero ????

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  2. Una politica commerciale ben chiara, se uno possiede un PC con sistema windows , prova il servizio, si fa un'idea più chiara del mondo MAC con la possibilità di passare ad Apple, mentre per chi possiede i PowerPC non si hanno ancora dati ufficiali, ma se si prende come paragone ''l'iPhone'', chi possiede la versione 3G o EDGE, non può aggiornare i loro dispositivi con il nuovo iOS, politiche commerciali che spingono nel sostituire i modelli un pò datati.
    Tornando a icloud attendiamo il comunicato ufficiale con le specifiche.

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  3. Ok Grazie per la risposta, e speriamo che Apple pensi anche a chi ha investito tanto tempo e soldini su un prodotto di sicuro valore ma anche molto costoso.....Perche un G5 indubbiamente lo è, trall'atro il mio è anche uno di quelli dell'Ultimissima serie !!!! Speriamo ;-)

    Daniele Minneci

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